Impar contrasta con il principio del "ne segundo in idem" – non ricorrendo l'identità del fatto considerato in tutti i suoi elementi costitutivi – la condanna per il delitto di omicidio preterintenzionale nei confronti di un soggetto già condannato per lesioni personali con sentenza divenuta irrevocabile in relazione alla medesima https://madbookmarks.com/story18471082/la-%C3%BAltima-gu%C3%ADa-a-reato-di-prostituzione-escorts